La cittadinanza italiana per residenti stranieri è uno dei modi più convenienti per chi vive in Italia e vuole rimanere nel paese in modo permanente.
Conoscerai tutte le informazioni sulla cittadinanza italiana per residenti stranieri, spiegando le scadenze richieste, i documenti necessari, i criteri di reddito, la conoscenza della lingua italiana e la domanda passo dopo passo.
Scoprirai comunque come funziona il portale ufficiale, quanto costa il processo e quali errori evitare per non compromettere la tua richiesta. Quindi, continua a leggere e in pochi minuti saprai esattamente come ordinare la tua cittadinanza italiana per residenti stranieri.
Che cos’è la cittadinanza italiana per i residenti stranieri?

La cittadinanza italiana per residenza è uno dei modi più semplici per garantire il tuo soggiorno permanente in Italia.
A differenza dei mezzi più adottati (cittadinanza per discendenza o matrimonio), questo è a disposizione di coloro che risiedono legalmente e continuativamente nel paese e contribuiscono attivamente alla sua società.
In linea di principio, questa cittadinanza richiede la prova dell’integrazione culturale, sociale e professionale.
Oltre ad altri requisiti, come un reddito stabile, l’assenza di precedenti penali e, in alcuni casi, la conoscenza della lingua italiana a livello B1.
Pertanto, per chi non ha origini italiane, ma vive già in Italia e si è adattato al Paese, senza dubbio, questa è l’alternativa migliore per rimanere stabilmente nel Paese.
Quanto tempo devo rimanere in Italia per richiedere la cittadinanza?
Per chi desidera ottenere la cittadinanza italiana per residenza, il tempo di residenza legale, continuativa e ininterrotta in Italia è uno dei requisiti indispensabili.
Tale periodo varia in base alla nazionalità e alla condizione del richiedente, come previsto dalla legge italiana.
Vediamo ora le scadenze per ogni categoria:
- Cittadini di Paesi terzi (non appartenenti all’Unione Europea):
10 anni di comprovata residenza legale, con permesso di soggiorno valido e ininterrotto; - Cittadini dell’Unione Europea: 4 anni di residenza legale in Italia, ininterrottamente, e devono essere cittadini di un altro Paese dell’Unione Europea;
- Apolidi e rifugiati riconosciuti: 5 anni di residenza, con attestazione dello status internazionale rilasciata dalle autorità italiane;
- Discendenti diretti di italiani senza diritto allo ius sanguinis: 3 anni di residenza legale;
- Bambini maggiorenni di genitori italiani naturalizzati:
5 anni di residenza dalla naturalizzazione dei genitori. Attenzione, i genitori devono essere maggiorenni al momento della concessione della cittadinanza; - Stranieri nati in Italia da genitori stranieri:
Devono aver risieduto dalla nascita fino all’età di 18 anni. Fai attenzione alla scadenza! La richiesta deve essere fatta prima del compimento dei 19 anni, altrimenti si perde il diritto.
Inoltre, il periodo di residenza serve a dimostrare l’integrazione sociale, culturale ed economica dello straniero nella società italiana.
Attenzione! Qualsiasi interruzione, non importa quanto piccola, può compromettere il processo. Pertanto, è essenziale mantenere aggiornata tutta la documentazione e assicurarsi che il soggiorno nel paese sia sempre registrato.
Passo dopo passo per richiedere la cittadinanza italiana per residenza

Se soddisfa i requisiti, che sono:
- Durata minima della residenza;
- Reddito comprovato;
- Assenza di precedenti penali;
- Conoscenza della lingua italiana (livello B1).
Hai visto che soddisfi i criteri, beh, ora è il momento di eseguire il processo di richiesta della cittadinanza. Vediamo il passo dopo passo.
- Registrazione al portale del Ministero dell’Interno: Accedi al Portale Servizi ALI, crea un account personale con i dati aggiornati. Questo sarà l’ambiente ufficiale per l’invio dei documenti, la comunicazione con la Prefettura e il monitoraggio dello stato della richiesta.
- Compilazione del modulo elettronico: È necessario compilare attentamente i seguenti campi: a) Dati anagrafici e di residenza (attuali e passati); b) Informazioni sul lavoro e sul reddito; c) Tipo di richiesta: selezionare “Cittadinanza per residenza“
- Carica i documenti richiesti (in PDF): tutti i file devono essere organizzati e leggibili. I documenti richiesti sono:
- Certificato di nascita tradotto e legalizzato (apostille o consolato)
- Certificato del casellario giudiziale del paese di origine
- Prova di residenza storica in Italia
- Conti economici degli ultimi 3 anni (CU, 730 o Unico)
- Certificato ufficiale di conoscenza della lingua italiana (minimo B1)
- Copia del passaporto e del passaporto in corso di validità
- Prova del pagamento della tassa amministrativa di 250 €
- Pagamento del canone: Il canone deve essere versato tramite bollettino postale, secondo le indicazioni del portale stesso.
- Colloquio faccia a faccia in Prefettura: Dopo il protocollo, verrai convocato dalla Prefettura locale per presentare i documenti originali e partecipare a un colloquio, dove verrà valutata la tua integrazione sociale e culturale.
Una volta completata la richiesta, è possibile seguire lo stato di avanzamento direttamente sul portale.
Il periodo di revisione potrebbe richiedere fino a 24 mesi, anche se il governo italiano sta adottando misure per accelerare i processi.
Domande frequenti su Cittadinanza italiana per residenti stranieri
- Che cos’è la cittadinanza italiana per residenza? È il diritto di ottenere la cittadinanza italiana dopo anni di residenza e integrazione legale e continuativa nel Paese.
- Qual è il tempo minimo di permanenza richiesto? Dipende dalla nazionalità: varia dai 3 ai 10 anni, a seconda del caso del richiedente.
- Quali sono i requisiti principali? Residenza continuativa, reddito stabile, sfondo pulito e livello di italiano B1.
- I cittadini dell’UE possono presentare domanda? Sì, dopo 4 anni di residenza legale e ininterrotta in Italia.
- I rifugiati e gli apolidi ne hanno diritto? Sì, dopo 5 anni di residenza legale e riconoscimento ufficiale dello status.
- Hai bisogno di saper parlare italiano? Sì, è obbligatorio dimostrare il livello B1 con un certificato ufficiale.
- Quali documenti sono richiesti? Certificato di nascita, background, reddito, passaporto, permesso, lingua B1 e tassa pagata.
- Come funziona Portale Servizi ALI? È il sito web in cui si svolge l’intero processo: registrazione, invio dei documenti e monitoraggio.
- Qual è il valore della commissione? Il costo è di 250 euro, pagabile tramite bollettino postale.
- Quanto tempo ci vuole per rispondere? Il completamento del processo può richiedere fino a 24 mesi.
Conclusione
Ora che hai capito come funziona la cittadinanza italiana per residenti stranieri, puoi raccogliere i documenti ed effettuare l’ordine.
Vale la pena ricordare che i criteri sono ben definiti, richiedono il raggiungimento di un tempo minimo di residenza, un reddito comprovato, l’assenza di precedenti penali e la padronanza della lingua madre (italiano).
Pertanto, se vivi già nel paese e vuoi trasformare il tuo soggiorno temporaneo in permanente, la cittadinanza per residenza può essere il modo ideale per raggiungere questo obiettivo.